Book-crossing

Qualche settimana fa ero a una fiera del fumetto a Piacenza e mentre girellavo ho notato un banchino solitario con alcuni libri gratuiti. Tutti i libri avevano un codice che ne indicava l'appartenenza al circuito del book-crossing, ovvero la libera circolazione e condivisione dei libri. Praticamente, una persona che trova per caso uno di questi libri, dopo averlo letto lo lascia in un luogo pubblico per farlo trovare da un'altra persona che a sua volta lo lascerà da un'altra parte e così via, in modo che più persone possibili leggano quel libro e lo facciano "viaggiare".
Ne avevo già sentito parlare, ma non mi era mai capitato di trovarne uno, così spinta dalla curiosità ho preso "Quintetto di Buenos Aires" di Vazquez Montalban:

Ancora devo iniziarlo, ma sto già pensando a dove lasciarlo dopo...in un posto dove non si corra il rischio che finisca nella spazzatura! Anche se chissà quanti se ne perdono..immagino che siano parecchi quelli che se li intaschino.
Comunque, per maggiori informazioni e per seguire il "viaggio" dei libri, il sito è: www.bookcrossing.com

Cristo santo, mi hai ricordato che devo piazzare da qualche parte un libro piuttosto bruttino di Andrea De Carlo che presi in un barrettino a Firenze l'anno scorso.

Ho pensato che non volevo far leggere a nessuno un libro così, quindi ho sempre rimandato il Book - crossing.
In questi giorni vedo di lasciarlo in giro, magari a qualcuno può garbare.

Bellino comunque questo giochino, no?

Questo è un altro rischio!

scusa, il sito è in inglese, mi dici come si fa a trovare dei libri in zona?

In effetti, parrebbe un casino.

Vedi, se avessi una discreta memoria per certe cose (per alcune ne ho anche troppa, per altre fo abbastanza recere...), mi ricorderei in che bar trovai a Firenze, visto che lì c'era più di un libro sui tavolini prendente parte a questa bizzarra ma ganza iniziativa.

Anyway, if you are di Phigline Waldarno, ti posso lasciare anche lasciare il libro di De Carlo (e te lo ammollo molto volentieri) in posti come il Bar Cinzia o il bar di San Biagio, sperando che qualcuno non lo usi al posto della carta igienica, lo butti via o lo scommetta ai video poker...

lasciamelo alle panchine lungo le querce, dove ora ci fanno le villette. così almeno lo leggo all'ombra.

Oh, io ce lo lascio davvero eh, almeno che non lo prenda qualcun altro, vedrai che in questi giorni ce lo troverai.

Il rischio che i libri vengano buttati c'è.
Però se iniziamo a farlo d'abitudine, spargiamo la voce e informiano negozi e/o locali secondo me diventa una cosa carina che inizieranno a fare in molti.

Io so che nella cioccolateria Hemingway in San Frediano fanno book-crossing.

Cmq, ho finito il libro (splendido!) e non ho intenzione di andare a Firenze a breve, quindi mi sa che lo lascerò su una sedia della sala di attesa della stazione di Montevarchi..sperando non sia buttato...

io ci so passato per i primi 4 giorni e un l'ho visto. se l'hai lasciato è facile che qualcuno l'abbia preso....

sarebbe troppo ganzi inziare in valdarno!!

Io sono una Bookcrosser! Lo sono dal 2002 ed ho disperatamente tentato di farlo anche in Valdarno tanto che avevamo fatto diventare il Cafè La Gare una Official Corssing Zone.
Non ha attecchito ma in compenso mi ha dato un grande amico
Non sono più attiva come una volta ma sporadicamente lo faccio ancora, è emozionante quando un tuo libro viene ritrovato. Ve lo posso assicurare!
questa sono io: www.bookcrossing.com/mybookshelf/Gerardina

L'idea non mi dispiace, perche' non fare basi per il cross- booking presso :-la biblioteca di Figline (parlatene con Peter) , il centro giovani "Il Mattatoio" Via Toti, 2 (devo parlarne con gli altri operatori, ma penso non sia un problema liberare uno scaffale da dedicare a questo), forse il centro Sociale "Il Giardino, dovreste sentire la Cooperativa Anelli Mancanti (Romina)
Sentiamo......

nessuna preclusione, perché la biblioteca di figlòine possa fare da punto di raccolta per il BC. Basta uno scaffale, nulla di più. ciao! PETER